Angiolina deve aver avuto una vita piuttosto difficile.
Ancora nubile e prima di emigrare ha dato alla luce una bambina. In California si è poi sposata con Giuseppe Bianchi originario di Gerra Verzasca, con il quale ha avuto altri due figli, Joseph morto subito dopo la nascita e Josephine.
Ancora nubile e prima di emigrare ha dato alla luce una bambina. In California si è poi sposata con Giuseppe Bianchi originario di Gerra Verzasca, con il quale ha avuto altri due figli, Joseph morto subito dopo la nascita e Josephine.
Angiolina rimase vedova dopo appena quattro anni di matrimonio.
Nei pressi della stazione ferroviaria, Giuseppe stava aspettando alcune persone tranquillamente seduto sul sedile del suo carro tenendo in braccio la piccola Josephine di due anni. Ma a causa di un rumore improvviso il cavallo si imbizzarrì provocando il rovesciamento del carro sotto il quale Giuseppe perì tragicamente. Con prontezza intuendo la gravità del momento, riuscì però a mettere in salvo la piccola Josephine spingendola lateralmente tra le braccia di alcune persone che assistettero alla scena.
L’anno seguente Angiolina si risposò con Fedele Lafranchi originario di Coglio e residente anche lui in California. Con lui ebbe altri tre figli.
Nei pressi della stazione ferroviaria, Giuseppe stava aspettando alcune persone tranquillamente seduto sul sedile del suo carro tenendo in braccio la piccola Josephine di due anni. Ma a causa di un rumore improvviso il cavallo si imbizzarrì provocando il rovesciamento del carro sotto il quale Giuseppe perì tragicamente. Con prontezza intuendo la gravità del momento, riuscì però a mettere in salvo la piccola Josephine spingendola lateralmente tra le braccia di alcune persone che assistettero alla scena.
L’anno seguente Angiolina si risposò con Fedele Lafranchi originario di Coglio e residente anche lui in California. Con lui ebbe altri tre figli.
Angiolina e Giuseppe Bianchi |
Fedele Lafranchi e Angiolina con Josephine Bianchi |
Sono moltissimi i discendenti dei corippesi emigrati in
tutto il mondo. Fra di loro ci sono anche sei americani residenti uno a Washington,
uno in North Carolina, due in California e due nello Utah. Sono cugini fra di
loro e discendono proprio da Angiolina Carolina Scilacci emigrata in California
nel 1903 quando aveva 26 anni.
Joanne è una di loro ed era già stata a Corippo cinque anni
fa con il marito e la madre ma non avevano trovato molte informazioni sulla
loro antenata, ma proprio prima di ripartire avevano saputo che noi stavamo facendo
una ricerca sui libri parrocchiali. In quell’occasione abbiamo avuto modo di
incontrarci e scambiarci le informazioni essenziali per iniziare una ricerca
mirata. Per tutto questo tempo ci siamo tenuti in contatto tramite e-mail. A
dire il vero loro avevano già diversi dati, noi abbiamo riempito i vuoti e a
quel punto potevano dire di avere quasi tutta la genealogia dei discendenti di
Angiolina Carolina Scilacci, inoltre siamo stati in grado di identificare anche
i nove fratelli di Angiolina con i relativi discendenti. Parte di loro risiedono
in Ticino altri in California.
La decisione di ritornare a Corippo con cognizione di causa
e con il nostro aiuto incontrare i “cugini” ticinesi non tardò a concretizzarsi
e dopo quasi due anni di preparativi l’arrivo in Ticino domenica 27 settembre
2015 dopo aver fatto tappa a Ginevra a visitare altri cugini discendenti da una
sorella di Angiolina.
Ospitale e disponibile la famiglia Scilacci a Ginevra nell’accoglierli
in aeroporto dai rispettivi voli provenienti dagli States ed accompagnarli in
albergo, nel condividere la visita della città i due giorni successivi fino all’accompagnamento
a Lucerna per poi salutarli quando in partenza alla volta del Ticino.
Arrivo a Bellinzona via Lucerna |
Il soggiorno nel Locarnese è durato appena una settimana, ma
una settimana di forti emozioni. Un grazie particolare agli interpreti Silvana, Alessandro, Simona, Michele e Jasmine che si sono avvicendati in questa avventura.
Non sono mancati nemmeno i momenti di convivialità dove abbiamo
gustato prelibatezze della regione.
Anche con noi, che in definitiva non abbiamo nessun legame
di parentela, abbiamo unicamente permesso di ricostruire i collegamenti tra gli
States e il Ticino, anche con noi dicevamo, si è ora instaurato un bel rapporto
di amicizia.
Grandiosa la famiglia Artiglia di Coglio che ci ha accolto
a tavola imbandita in quella che fu la casa dei loro antenati Carlo e Melania Artiglia-Lafranchi ed ora
ristrutturata mantenendo comunque quella tipicità di casa valmaggese.
la casa dove vissero Carlo e Melania Artiglia-Lafranchi |
Molto apprezzata la visita alle case della famiglia Bianchi
a Gerra Verzasca dove Elio e Silvano ci hanno mostrato Formighera, un gioiello di nucleo con
bellissimi rustici sapientemente ristrutturati.
Formighera a Gerra Verzasca |
Davanti alle case Bianchi |
altro angolino delizioso |
Ma le forti emozioni si sentivano a Corippo nel ripercorrere
“i strecc” in cerca della casa o delle case che diedero i natali ai nonni di
quell’Angelina che accomuna i nostri ospiti.
Davanti alla casa che fu di Filomena e Cesare Pietro Scilacci a Corippo |
Pausa di riflessione |
Poi, occhi lucidi e sguardi intensi nel lasciarsi alle
spalle questo magnifico ed unico luogo.
Buon rientro amici.
tutti sul treno |
Arrivederci |