In una nota
stampa la Fondazione Corippo fa sapere che:
"Le
licenze edilizie che permetteranno la ristrutturazione, l'ampliamento
dell'osteria e la sistemazione di tipo conservativo di 5 antiche case ubicate
nel nucleo, di proprietà della Fondazione Corippo 1975, sono state ottenute
dopo aver concordato con il Cantone una soluzione transitoria per il
trattamento delle acque luride, in attesa che il Comune possa realizzare il
Piano generale di smaltimento “
“Se tutto
filerà liscio i lavori potranno iniziare nel corso del prossimo anno, con
l'apertura dell’albergo per Pasqua 2020”
Speriamo veramente
che tutto vada per il verso giusto affinché l’apertura dell’Albergo Diffuso
avvenga effettivamente per la Pasqua del 2020.
Ma è
risaputo, il nuovo spaventa sempre un
po’ e i ricorsi e le opposizioni contro le licenze edilizie possono essere
dietro l’angolo. Speriamo di no.
Poi vi sono i
lavori di primaria importanza senza i quali la struttura sarebbe sminuita se
non addirittura messa in difficoltà. Ci riferiamo alla questione
canalizzazioni, acquedotto, viottoli del nucleo e parcheggi. Se per i primi tre
non vi sono alternative bisogna potenziarli, sistemarli in poche parole rifarli,
per i parcheggi è tutto un altro discorso. Di spazio ce né poco e allora si
facciano discosti dal villaggio e si pensi a collegamenti e trasporti ecologici
tra il parcheggio e la reception rispettivamente la fermata del bus lasciando
gli attuali pochi parcheggi a disposizione dei residenti. Speriamo che nel
progetto si sia tenuto in considerazione questo aspetto. Chi arriverà fin qui
in cerca di tranquillità e anche di una sorta di disintossicazione tecnologica
non potrà che ringraziare e saranno contenti pure i residenti che non vedranno
stravolte completamente le loro abitudini.
Detto ciò, i
tempi per l’inaugurazione ci sembrano un tantino stretti.
Bellissima
idea quella dell’Albergo Diffuso che salverà il villaggio dal decadimento
inesorabile se abbandonato a se stesso. Arriva anche al momento giusto, si,
perché in quel periodo (5 aprile 2020) sono previste le elezioni comunali e
Corippo non sarà più Comune autonomo, il più piccolo Comune della Svizzera.
Sarà unicamente un anonimo quartiere, una frazione del Comune Verzasca a
seguito della fusione di tutti i comuni della Valle.
Ecco allora
che l’Albergo Diffuso, uno dei pochi in Svizzera se non addirittura l’unico,
consentirà a Corippo di pregiarsi di una nuova e curiosa peculiarità
continuando ad essere luogo speciale, da visitare ma soprattutto conosciuto in
tutto il mondo.