Era il dicembre del 2018 quando con 82 voti favorevoli, 0 contrari e 1 astensione, il Gran Consiglio approvava l’aggregazione dei comuni della Valle Verzasca. Il Parlamento confermava anche gli aiuti finanziari pari a 18,3 milioni di franchi. Di cui 11 milioni quale contributo di risanamento dei sette Comuni aggregandi, comprensivo degli indennizzi per la cessione dei territori in valle di Lavertezzo e Cugnasco-Gerra. Altri 2,4 milioni saranno destinati alla costruzione della nuova palestra presso il centro scolastico di Brione, mentre 2 milioni andranno a sostegno di investimenti per lo sviluppo socioeconomico e territoriale di valenza regionale.
Il 18 ottobre 2020 si andava alle urne per eleggere il primo Municipio e il primo Consiglio Comunale scelti sulle tre liste presentate e giovedì 22 ottobre 2020 di fronte al giudice di pace del Circolo, Paolo Panscera, si è tenuta la cerimonia d'insediamento dei municipali del nuovo Comune di Verzasca. Si tratta del sindaco Ivo Bordoli e dei municipali Pierangelo Mocettini, Claudio Scettrini, Franco Lanini e Isabelle Piazza. Ci complimentiamo con gli eletti e in particolare con Claudio già sindaco per diversi anni a Corippo.
Indubbiamente è un momento storico per la Valle anche se in passato le attuali frazioni erano già state unite. In effetti, e qui riportiamo quanto ha scritto di recente Carla Rezzonico Berri, verzaschese DOC attenta osservatrice e ricercatrice -Dopo otto secoli torna ad essere un comune unico. Nel 1234 è citato come "comune di Verzasca", nel 1258 "comunis de Verzassca de Culipo et de Vegorno". Nel 1395 sono attestati tre comuni: Vogorno, "de Medio" e "de Intus". Nel 1417 ci sono il comune "de foris" (Vogorno e Corippo), "de medio" (Lavertezzo), quello di Brione con Gerra e quello di Frasco e Sonogno. Corippo e Vogorno si dividono nel 1822, Sonogno e Frasco nel 1842, Gerra e Brione nel 1852.-
Il neonato Comune di Verzasca nato dalla fusione di Brione, Corippo, Gerra, Frasco, Lavertezzo, Sonogno e Vogorno si è dimostrato dinamico sin da subito dotandosi anche di un proprio sito web https://www.verzasca.swiss con l'intento di creare un portale per interagire maggiormente con la popolazione e a tale proposito rammentiamo che alcune pagine sono ancora in fase di realizzazione. Mentre il recapito di posta elettronica è comune@verzasca.swiss .
Questo dinamismo è di buon auspicio e sarà sicuramente necessario per affrontare al meglio il grande lavoro che si presenterà sia al Legislativo che all’Esecutivo.
Buon lavoro.